Come capisco che si tratta di Solutions Journalism?

Di seguito ti raccontiamo i cinque criteri che puoi applicare quando scrivi o produci una storia orientata alla soluzione. Non tutte le storie che incontrerai rispetteranno tutti e cinque i criteri, ma va bene comunque. Il nostro intento è quello di ispirarti e farti riflettere:

1
Va in profondità nel racconto di una risposta a un problema sociale

Test di prova: se la storia non descrive una risposta, non è giornalismo delle soluzioni. La soluzione che hai trovato deve essere ben raccontata e inserita nel contesto del problema a cui si riferisce. Documentare le cause che hanno generato il problema stesso potrebbe mostrare le opportunità per una soluzione che sia di impatto e diventi una leva per agire in una qualche direzione.

2
Approfondisce come funziona la risposta nei dettagli più significativi

Una buona storia che racconta soluzioni scava a fondo per conoscere come si può risolvere un problema. Essa risponde a domande come: Quali sono i modelli che funzionano e forniscono un insegnamento? Come funzionano esattamente? La narrazione è guidata dalla ricerca della soluzione e la forza è dettata dalle difficoltà stesse insite nella risoluzione del problema.

3
Si concentra sull’efficacia, non sulle buone intenzioni, e racconta i risultati tangibili

Il giornalismo delle soluzioni riguarda le idee. Ma come accade nel buon giornalismo, la definizione di ciò che funziona (o non funziona) è supportata, dove possibile, da evidenze tangibili. Se le idee sono in fase embrionale - e le sole evidenze sono le affermazioni di osservatori credibili - la chiave è non eccedere nella narrazione.

4
Non fornisce solo ispirazioni ma anche suggerimenti che altri possono utilizzare

Ciò che rende il giornalismo delle soluzioni avvicente è la scoperta, il viaggio che porta il lettore o ascoltatore a scoprire un’intuizione su come funziona il mondo e, anche, su come si possa farlo funzionare meglio.

5
Discute cosa non funziona dell‘approccio

Non esiste una soluzione perfetta a un problema sociale. Ogni risposta ha punti deboli, limiti e rischi. Il giornalismo delle soluzioni non scappa dalle imperfezioni.

“Ho provato una grande soddisfazione in quelle storie perché non stavo solo mettendo in luce un problema a Philadelphia, ma stavo offrendo ai lettori alcune nuove idee. E penso che la risposta sui social media abbia evidenziato che le persone cercano quel tipo di coinvolgimento, perché genera un dialogo”.

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David Gambacorta
Philadelphia Magazine!