Come capisco che NON è Solutions Journalism?

newspaper wearing disguise glasses

Abbiamo scoperto che per spiegare cosa sia il giornalismo delle soluzioni, spesso è efficace mostrare esempi di ciò che non è. Ecco, allora, sette tipi di impostori del Solutions Journalism in cui ci siamo imbattuti sui media fino a oggi. 

Il culto dell‘eroe

Si tratta delle storie che celebrano o glorificano un individuo, spesso a scapito del racconto dell’idea che la persona rappresenta. Invece di parlare dei meriti di un approccio che una persona sta portando avanti, l’articolo finisce per esaltare la sua decisione, per esempio, di lasciare un lavoro ben pagato per salvare il mondo.

Gli elenchi magici

Queste notizie sono spesso presenti nelle rubriche dedicate a tecnologia e innovazione. Descrivono i nuovi gadget in termini entusiastici, riferendosi a loro, ad esempio, come “salvavita”. Attenzione: il denaro a volte è considerato un suggerimento magico.

Favoritismi a un amico

Si può facilmente riconoscere questo impostore perché la voce unica o predominante dell’articolo è quella dell'organizzazione che viene profilata. Come per gli elenchi magici, non ha molto a che fare con un paragrafo del tipo “suggerimenti per il successo”. Appare più come una velata azione di PR.

Think Tank

Il giornalismo di opinione può esplorare soluzioni se contiene un racconto realistico sulle risposte tangibili a un problema (e sui risultati ottenuti). Ma il giornalismo che ha un approccio “think tank” è un giornalismo che propone cose che non esistono ancora. Sono solo idee.

Attivisimo

Molte persone pensano, quando leggono la frase giornalismo delle soluzioni, che si tratti di promuovere articoli che prevedono, in fondo al pezzo, un pulsante per effettuare una donazione di 5 dollari per una causa. Queste storie offrono uno stimolo emotivo e poi chiedono supporto per una causa specifica. L’obiettivo, in questo caso, è “risolvere” il problema non raccontare una soluzione.

L’aggiunta

Si tratta di un paragrafo o un accenno vocale al termine del racconto che esprime gli sforzi per risolverlo. Le soluzioni, in questo caso, non vengono considerate con vera serietà, ma piuttosto messe nella storia come fossero un pezzo aggiunto alla fine.

Lo scalda cuore

Questo tipo di giornalismo è bizzarro e una tantum. Appare spesso alla fine del telegiornale della sera o il giorno del Ringraziamento, spesso usa l’immagine di un bambino che raccoglie soldi con una bancarella di limonata o di un ragazzo che ha costruito una sedia a rotelle per il suo amato maiale (il maiale si chiama, un po 'ironicamente, “Chris P. Bacon” ). Queste storie raccontano che nel mondo ci sono brave persone che fanno cose carine, ma non arrivano ad affrontare i problemi strutturali che si intende affrontare con il giornalismo delle soluzioni.

“Non credo che mettere le persone a confronto con i propri fallimenti e picchiarle sulla testa ... sia sempre il modo più efficace per smuovere le cose”.

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Claudia Rowe
The Seattle Times